Dopo i primi 90’ (2-2) , rigori fatali per il Juventus Club Siderno
“AMACLUB”: Vince il Milan Club Siderno “Paolo Maldini”.
Non è l’epilogo della finale dell’ Old Trafford di Manchester (28 maggio 2003) tra Juve e Milan, ma la conclusione di un quadrangolare che, alla sua prima edizione, si è subito rivelato “azzeccato” per formula e spettacolo. A contendersi il torneo, oltre a 2 Club molto attivi nell’universo sportivo del tifo (Juventus Club doc Siderno "Gianluca Pessotto" e Milan Club Siderno "Paolo Maldini") anche 2 squadre che partecipano al campionato Amatori: Amatori Siderno (campione provinciale e finalista della fase regionale) ed A.C.S.Agata. Vince il Milan Club Siderno, che sconfigge ai rigori (7-6) il Juventus Club dopo un incontro combattuto ed “inchiodato” fino al 90° sul risultato di 2-2. Risolutiva, quindi, la lotteria dei calci di rigore tra le due squadre più in forma del quadrangolare. Già la prima semifinale era stata decisa attraverso i tiri dal dischetto, con la vittoria del Juventus Club sul S.Agata (6-7) . La seconda semifinale, invece, era terminata 1-0 per il Milan Club contro gli Amatori Siderno, al margine di un incontro sempre in bilico. I risultati delle prime partite, difatti, hanno indicato come la selezione delle squadre presenti è stata ben ponderata, soprattutto considerato l’equilibrio di ogni singolo mach. Naturalmente è prevalso un atteggiamento sportivo ed amichevole che però non ha condizionato il sano agonismo e qualche giocata di alta classe. Basti ricordare il sinistro al volo di Francesco Pacialeo (S.Agata) o la rete in finale, da considerevole distanza, di Boris Campo (Juventus Club): due esecuzioni veramente spettacolari!. Lo stesso Campo si è aggiudicato il titolo di miglior giocatore del torneo, mentre il miglior portiere è stato Roberto Fragomeni (Milan Club), autore di parate al limite dell’incredibile. Un esperimento, quello del quadrangolare tra due Club e due squadre Amatoriali, che sicuramente sarà ripetuto anche l’anno prossimo, perché quando a vincere è lo sport, in fondo, vinciamo tutti !