28 marzo 2009

S.AGATA - PIRGOS : 3-2

ANGELO ROMEO REGALA LA VITTORIA AL S.AGATA

L'elegantissimo ed estroso Renato Cesarini, negli anni 30, segnando un goal all'Ungheria al 90' dette origine alla cosiddetta "zona Cesarini".
Ed oggi grazie ad una rete nella sopracitata "zona", cioè quanche minuto prima del fischio finale, il S.Agata batte un agguerrito Pirgos.
La partita sembra iniziare in discesa per i padroni di casa che, dopo appena 5 minuti, passano in vantaggio con un goal di rapina del "jolly" Mesiti (oggi schierato a centrocampo). Al 15' Stranieri lancia Romeo Angelo che brucia il portiere avversario e sigla il raddoppio. Il S.Agata attacca senza sosta ed ottiene un indiscutibile calcio di rigore. Dal dischetto si porta Pacialeo che sbaglia clamorosamente calciando fuori. A questo punto il Pirgos cerca di reagire ed accorcia le distanze con una punizione di Favasuli.
Nella ripresa la partita è equilibrata ma una nuova punizione di Favasuli porta il mach sul 2-2.
Il risultato sembra trascinarsi stancamente fino alla fine dell'incontro ma su un'azione di contropiede, sempre Stranieri, al 90', lancia Romeo Angelo che stoppa in area ed in scivolata segna l'importantissimo goal della vittoria.

"Er Matador" Angelo Romeo col suo "amicone" Biondo

Un riscaldamento "allegro" della squadra

Francesco Baldassarro che ha sostituito egregiamente Zurzolo

I BRONZI DI CARAFFA!
Due bellissimi esemplari di "maschio caraffese":
l'arbitro Mordaci ed il nostro Mesiti

IL SALVATAGGIO MIRACOLOSO!

Un acrobatico salvataggio del nostro Gladiatore sulla linea di porta.

LA SFINGE

CON LA NUOVA TECNICA DI RISCALDAMENTO DETTA "LA SFINGE", IL BIONDO NON SI E', FINALMENTE, INFORTUNATO.

S.AGATA - ANTONIMINA : 5-0

PRIMO TEMPO EQUILIBRATO,
POI IL S.AGATA E' STRARIPANTE!
Curioso il fatto che entrambe le squadre
hanno giocato in 10 uomini.

Quello del recupero di mercoledì 25 marzo è stato un incontro particolare, perchè tutte e due le formazioni si sono presentate al campo con soli 10 uomini a disposizione. Quindi niente riserve e zona pura!
Il primo tempo è stato equilibrato, con qualche occasione per l'Antonimina ed un palo di Pacialeo per il S.Agata. In almno 2 occasoni Zurzolo vola e salva il risulatato.
Da segnalare l'ottima prova della difesa con un Gladiatore impressionante, un Minnici perfetto ed un Gattellaro generoso.
Nel secondo tempo i padroni di casa iniziano subito con una marcia in più e su respinta del portiere dopo una punizione di Pacialeo, Romeo Angelo si precipita come un avvoltoio sulla palla e sblocca il risultato. Il raddoppio avviene quasi subito con un'azione di Pacialeo che di sinistro beffa il portiere avversario. A metà ripresa è Stranieri da fuori area a portare l'incontro sul 3-0. Finale in discesa grazie alle due reti del bomber Paciale che con questa tripletta dovrebbe essere, anche quest'anno, il capocannoniere del torneo.

Enzo Zurzolo: ovvero la "solitudine" del portiere

21 marzo 2009

SPECIALE: CARMELO ROSSI

IL GIOCATORE PIU' FORTE DI SEMPRE!
Quando parliamo del calcio della nostra zona (S.Agata, Caraffa, Casignana e Samo) ognuno di noi possiede una propria idea riguardo il giocatore più forte. Ma ascoltando tante persone che, da sempre, seguono il calcio ed analizzando, inoltre, la carriera di ognuno (quindi basandoci principalmente su dei fatti) noi riteniamo che CARMELO ROSSI occupi una posizione di rilievo nella storia del calcio nostrano.
Naturalmente la dimensione calcistica di Carmelo Rossi supera il calcio dei nostri paesi, ma a noi piace inserirlo nel dibattito "storico" che per tutto il campionato ha animato il nostro Blog.
Innanzitutto ringraziamo Carmelo per la grande disponibilità e per averci fornito qualche foto della sua carriera che, a grandi linee, abbiamo tentato di ricostruire.
Già a 14 anni gioca con la Polisportiva Locri, in seconda categoria, e vince subito il campionato.
Notato dagli osservatori che viaggiavano per i campi della provincia, lo stesso anno è convocato dalla rappresentativa Calabria (giovannissimi ed allievi) e decide, in finale contro la Toscana, il torneo di Levico Terme (Trento) con una fantastica doppietta.
Le reti segnate e la bella prestazione gli procurano il premio di Migliore Attaccante.
A 16 anni il salto di categoria: Carmelo viene acquistato dal Locri (che disputa la Promozione girone unico - oggi Eccellenza) dove si esprime a livelli altissimi e, l'anno seguente, passa all'Acireale (che disputa il Campionato di serie D).
Esordio contro il Giarre ma la nostalgia di casa e qualche infortunio lo convincono a rientrare in Calabria (dove molte squadre lo cercano).
Il Locri decide di prenderlo nuovamente e Carmelo rimane in maglia amaranto per 3 anni.
Dopo l'esperienza a Locri vi è il passaggio a S. Luca (Eccellenza) dove, in una partita decisiva proprio contro il Locri, un pareggio, condizionato dalle decisioni arbitrali, nega al S.Luca la gioia della vittoria del Campionato.

Anche in questa importantissima partita a segnare è Carmelo Rossi che , però, viene inspiegabilmente espulso dall'arbitro (come testimonia l'articolo in basso)

Il passaggio a Siderno (allora in serie D), dopo l'esperienza con il S.Luca, regala a Carmelo la soddisfazione del titolo di Capocannoniere ( con 16 reti).

Sotto un infuocato derby contro il Locri: nella prima foto Carmelo è a destra con la maglia azzurra; nella seconda foto sempre Carmelo mentre sta per segnare, saltando il forte difensore Leo Criaco (che poi giocherà in serie B con il Messina).

Il fatto curioso è che la vittoria della classifica cannonieri, Carmelo la ottiene giocando nel ruolo di terzino sinistro.

Un articolo di fine campionato (sotto) con la foto di Carmelo Rossi, capocannoniere con 16 goal



Inoltre in quello stesso anno, con un gran goal in acrobazia, Carmelo strega letteralmente Bearzot (CT della Nazionale Campione del Mondo nel 1982) che di Rossi conosceva già un certo Paolo.

Dopo una strepitosa stagione, il Siderno cede Carmelo, per parecchi soldi, all'Aosta (che quell'anno vince il campionato e sale in serie C).
Ma la nostalgia lo colpisce nuovamente, come una maledizione, e così Carmelo ritorna a Siderno sprecando, dopo Acireale, la seconda grande possibilità della sua carriera.
Da Siderno nuovo passaggio in Sicilia, nelle file dell' Igea Virtus (serie D) dove disputa 3 grandissimi campionati.
Sotto il goal di Carmelo Rossi contro l'Agragas davanti a 5 mila persone.


Sotto, sempre in Sicilia, in uno dei suoi tanti goal


Ma Carmelo oltre a giocare a calcio e fare goal, studia e si laurea in Giurisprudenza.
Ritorna quindi in Calabria dove gioca ad Ardore (eccellenza), Marina di Gioiosa (prima categoria), Siderno (eccellenza) e Roccella (prima categora).
Per lavoro si trasferisce a Bologna ma la passione per il calcio non tende a diminuire così, nel 2004, gioca addirittura 7 partite con il Roccella prendendo ogni sabato l'aereo da Bologna per recarsi in Calabria (in queste partite segna, tra l'altro, con un goal decisivo al Mileto terzo in classifica).

Naturalmente noi in paese lo ricordiamo anche per i tanti tornei estivi, bellissimi, dove Carmelo ama sempre partecipare insieme ai giovani del suo paese. Insomma una carriera fatta di passione, classe e sentimenti positivi......perchè in fondo anche la nostalgia non è altro che amore verso la propria terra.

19 marzo 2009

Recupero gara: AFRICO - S.AGATA : 3-3

PARTITA SVOGLIATA......ma...... SABATO C'E' IL DERBY!

Contro un motivatissimo Africo, nel recupero di mercoledì 17 marzo, il S.Agata porta a casa solo un punto. Infatti, dopo la sconfitta casalinga contro il Siderno, la squadra si è mostrata svogliata e poco concentrata. E quando si affrontano le gare con un simile spirito non è casuale che, dopo il vantaggio del S.Agata con un bel tiro dal limite di Falcomatà, il primo tempo termini 2-1 per i padroni di casa (deviazione della barriera su calcio piazzato e bella marcatura di Domenico Maviglia).
Nel secondo tempo, però, con una quasi insperata reazione d'orgoglio, la squadra si impegna per recuperare lo svantaggio e chiude l'Africo nella sua metà campo. Importante l'ingresso di Bruzzaniti che vivacizza la fascia sinistra con preziosi assist. Ma è il bomber Pacialeo a lottare e siglare una spendida rete con una preciso tiro al volo sul palo lontano alla sinistra del portiere. Almeno una decina le occasioni da rete non concretizzate dai giocatori ospiti nella seconda frazione di gioco. A 15 minuti dal termine Falcomatà segna il suo secondo goal assistito ancora da Pacialeo che gli crea lo spazio giusto per infilarsi in area di rigore. Ma a 5 minuti dal 90' un'incomprensione difensiva permette ancora a Domenico Maviglia di portarsi innanzi al portiere del S.Agata e realizzare il goal del definitivo 3-3. Non sappiamo dire se è stata la migliore partita dell'Africo o la peggiore (soprattutto il primo tempo) del S.Agata.Ma di sicuro se si affronterà il derby con queste motivazioni si avranno scarse possibilità di vittoria....ma questo non vogliamo nemmeno ipotizzarlo!


2 "concentratissimi" giocatori del S.Agata


A dare entusiasmo e disciplina tattica ai giocatori dell'Africo ieri c'era Enzo Strati, uno dei più forti attaccanti degli anni '60-'70. Eccolo in una foto d'epoca (al centro) abbracciato dall'amico Peppe Stranieri (a destra).

S.AGATA - SIDERNO : 0-1

.......by by II° posto.....

Doveva essere la partita della speranza per accorciare i punti in classifica che ci dividevano dal Siderno ed invece perdiamo ogni possibilità di raggiungere il secondo posto. Dopo un primo tempo equilibrato, durante il quale il S.Agata sfiora ripetutamente il goal (da segnalare anche un palo colpito da Pacialeo), nella ripresa un errore arbitrale decide ed innervosisce la partita. Infatti nell'azione da goal degli ospiti, oltre ad un evidentissimo fuorigioco, vi è stata anche una carica sul portiere in uscita (che si infortuna).
Insomma se in questo campionato gli arbitri hanno sbagliato, non è mai stato a favore del S.Agata. Perdiamo un Campionato che per la rosa che avevamo potevamo affrontare da protagonisti. Ma se proprio dobbiamo dare la colpa a qualcuno, sportivamente, preferiamo prendercela con noi stessi!



Il "Gladiatore" , sempre infortunato nelle ultime 238 partite

8 marzo 2009

IL QUIZ DELLA MANO MORTA!

Di chi sarà la mano NON gradita che si allunga sulla coscia del nostro calciatore approfittando di una foto di gruppo?

LA COPPIA D'ORO

DA PULICI E GRAZIANI A VIALLI E MANCINI TANTE COPPIE HANNO AFFASCINATO L'IMMAGINARIO DEI TIFOSI. LA NOSTRA COPPIA, FORMATA DA ANGELO ROMEO ED ANTONIO GATTELLARO, E' STATA RIBATTEZZATA :

"L'ANGELO BIONDO"!

3 marzo 2009

S.AGATA - ANTONIMINA : RINVIATA!


E' rinviata quella che doveva essere una bella domenica di calcio. Le due squadre si sono ritrovate puntuali al campo ma col passare dei minuti si è capito che l'arbitro non sarebbe arrivato. Incerte le notizie che giungevano dalla Lega, mentre la delusione sui visi dei giocatori si faceva evidente. Sarebbe bastata una telefonata per avvisare le due squadre che, invece, sono rimaste in una vana attesa per circa un'ora. Noi pensiamo che anche un campionato Amatori abbia la sua dignità e questa esige rispetto. Ci auguriamo, inoltre, che l'organizzazione di questo campionato migliori e ci sia chiarezza e non lo strano e beffardo silenzio di oggi.

L'ATTESA!

Mesiti Maurizio, sempre il migliore nelle sfide più combattute

Il nostro libero, grande esempio di classe e serietà

Il tocco magico di Pietro Bruzzaniti

Enzo Zurzolo, l'uomo volante
Pellegrino Domenico, il centrale (ed oggi centralinista) della squadra

LA TELEFONATA RISOLUTIVA!