Angoli d’infanzia
Ci ha fatto sognare, regalandoci angoli d’infanzia pieni di vera luce. Il suo cinema all’aperto, un ‘arena ricca di voci spensierate e tanta voglia di vita, ha rappresentato, nel corso degli ’60, un riferimento sociale per l’intera Vallata la Verde.
Carlo Rossi (don) morto all’età di 70 anni lontano dalla sua S.Agata del Bianco, ha coltivato con amore, senza mai arrendersi, la sua passione per il cinema.
Caratterialmente istrionico, amava scherzare, scambiare battute sagaci con gli amici del paese.
Un’ ironia, la sua, portata volutamente all’eccesso, che, però, nascondeva non poca malinconia.
Ha fatto conoscere anche ai nostri piccoli paesi la cultura cinematografica che in quegli anni si respirava in Italia e nel mondo, le stesse atmosfere poetiche magistralmente rappresentate nel capolavoro di Giuseppe Tornatore, Nuovo Cinema Paradiso.
Amava S.Agata in modo viscerale, avrebbe di certo voluto rimanerci per sempre. Ora vi riposa lontano.
Sarebbe bello, una di queste estati, nella sua piccola/grande arena, poterlo ricordare, organizzando con la sua famiglia una retrospettiva sulle centinaia di cartelloni pubblicitari dei suoi/nostri “vecchi” film, facendo conoscere ai giovani, inoltre, i numerosi scorci di vita paesana ripresi con la sua immancabile cinepresa, e, successivamente, curare una retrospettiva sul mondo contadino della vallata, le cui immagini fotografiche Carlo Rossi custodiva con un amore viscerale.
Amava le macchine d’epoca, amava il bello. Amava la vita.
Grazie di cuore per averci consegnato (custodito) un pezzo importante della nostra storia antropologica, per averci regalato non pochi sorrisi nel mentre a passi veloci, di spalle, venivamo “aggrediti” dal mondo adulto.
S.Agata, 12 novembre 2008
(Vincenzo Stranieri)
6 commenti:
ricordo quando veniva ad affiggere i manifesti a Casignana.
Scendeva dalla macchina e vicino al bar Comandè( in piazza) aspettavamo tutti per vedere di quale film si trattasse...
ricordo SETTE DOLLARI SUL ROSSO
MITICO
Penso che ci si dovrebbe ricordare di questi personaggi che hanno lasciato un segno nei nostri paesi, gnuno nel proprio campo..
ebbene , il cinema a Sant'Agata è stato MITICOOOO
come al solito Cecè Stranieri esprime da par suo sentimenti un pò dimeticati e che invece andrebbero riscoperti..
sarebbe utile riappropriarci dei buoni sentimenti, riscoprire e ricordare com'erano i nostri paesini venti-trent'anni fa , quando bastava poco per essere felici( un film a Sant?agata appunto) , quando c'era più sincerità, semplicità, sani valori ormai perduti.. spetta a noi di una certa età impegnarci perchè non vadano perduti e consegnarli ai nostri figli....
Se questo blog riuscisse ad andare al di là del puro commento sportivo, penso che sarebbe veramente utile a tutti... ci proviamo??
Parlare con i nostri figli di com'era Casignana o sant'Agata o caraffa trent'anni fa secondo me....
...si dovrebbe fare...
io lo faccio spesso anche perchè riesco a distoglierli un pò dala PS 3 e dal WII...
anonimo ma non troppo...
qualche indizio: sono infortunato!!
Ricordo che si sentiva l'estate quando arrivava don Carlo. Sembrava iniziare una lunga festa!
"Chissà con che macchiana scenderà...e che novità ci porterà.." già pensavamo in primavera. Ricordo il primo calcio balilla portato da lui in paese. Ed i manifesti, l'emozione delle prime pellicole, il fascino del cinema. Si era felici e ce ne accorgamo solo adesso! Continuate a raccogliere questi ricordi....sono la nostra storia.
Ricordo le barzellette di don Carlo.Quando terminava di raccontarne una, anche se non faceva ridere, don Carlo iniziava a ridacchiare per 2 min.
La sua risata era così contagiosa che inevitabilmente faceva ridere tutti.
ricordo con affetto Ciccio Sgrò.penso che questo sentimento sia condiviso da gran parte dei visitatori del sito (sopratutto di Caraffa che sono quelli che lo hanno conosciuto di più ).
Era una di quelle presenze alla quale tutti ci affezionammo e che ogni volta ci si trova nei luoghi frequentati ai vecchi tempi ( fontanina,scuole elementari, campo sportivo ecc.) ci fa tornare con la mente a quei tempi meravigliosi e molto più schietti di oggi.chiedo scusa se sono caduto in luoghi comuni ma è ciò che sento dentro di me.Sono un nostalgico con moderazione e con la consapevolezza che i tempi sono cambiati.
ciccio sgrò era mio compagno di classe insieme a sua sorella...
come non ricordarsi di lui, faceva tenereza con quella risata!!
Qualche volta veniva alle partite al campo che si orgabizzavano la mattina in classe, casignana contro Caraffa...
Ricordo ..
C'erano Domenico Alafaci, Totò Gattellaro, Basilio Bagnato, Aldo Alecci, Gianni Minnici,Melo Pesce, U Micu da Peppa, Totò Iofrida,ecc.
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